Capito?

 Non avevo capito che non bisogna portarsi appresso il passato, avevo pensato che ciò che era appunto stato sarebbe rimasto con me per sempre, come un tatuaggio, visibile agli occhi che ti ricorda costantemente da dove vieni e quali sono i tuoi limiti.

Non avevo capito che l'amore dev'essere puro per poter sopravvivere, avevo capito che bisognava sempre scendere a compromessi, che l'amore è per prima cosa dare e invece mi sbagliavo, non avevo capito che fosse così semplice amare o forse quando l'ho capito mi ero già persa.

Da piccoli hai bisogno di tutto l'amore del mondo e non lo sai. Da grande hai bisogno di tutto l'amore del mondo e a differenza di quando eri piccolo, adesso lo sai, ma l'amore non si impara né da piccoli, tanto meno da grandi. L'amore si fa, si vede e si sente e qualsiasi forma d'amore tu abbia ricevuto, fosse anche piccolissima, quella non ti lascerà mai.

Non avevo capito che la felicità potesse essere legata a tanti momenti diversi e che non fosse una costante, pensavo che essere felici significasse dover accumulare tanti momenti tristi, per saperla riconoscere una volta arrivata.

Non avevo capito che le sfide più grandi sono con noi stessi, pensavo che bastassero già gli altri, il doversi spalleggiare in mezzo ad una folla immensa di persone che sono solo in grado di giudicare qualcosa che ancora non conoscono. 

Non mi era chiaro che il mio sentirmi inadeguata dipendesse dagli altri, pensavo venisse da me e invece ho capito che ad un certo punto succede, percepisci un senso di serenità ed è lì allora che devi stare, che devi iniziare a costruire.

Si cede spesso, per sopravvivere, ma tutto sta a ciò che decidiamo di dare importanza. 




Commenti