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Visualizzazione dei post da luglio, 2019

Una sorella a tutto tondo

Si spinge più in là, ma non sa dove andare. Non trova quel posto e continua a cercare. Si inciampa ma rialza, se cade c'è un perché, ma non vuole saperlo, in fondo che male c'è. C'è chi pensa, chi sta fermo e sta male, chi cammina sulla striscia bianca, sempre dritto non si stanca. Non c'è fretta di cambiare se al momento uno spiraglio ti sta facendo respirare. Pioggia cadi e lava via tutta questa malinconia, che non serve rattristarsi per pensieri sempre sparsi. Dal passato vola via, il presente così sia, del futuro non si sa, speri sogni a volontà. Sei l'amica mia del cuore, non mi servono altre parole, nella vita camminiamo sempre affianco ci troviamo. Questo tempo che ci inganna. Dal mio canto nasci tu o sono io che rinasco quando accanto mi sei tu. Sei il cielo senza nuvole, l'arcobaleno quando torna il sereno, la tua spalla sa di sale perché di lacrime ne hai sentite versare. Il tuo cuore ha una forma speciale, è grande, è aperto, è una fisarmoni

La strada verso casa.

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Se c 'era una persona altruista e positiva era proprio lui, col suo fare sempre ironico pronto a risollevarti sempre con una pacca sulla spalla che non era mai una di quelle date per conforto, ma per scrollarti, una di quelle che se non sei pronto a ricevere rimani di stucco, ma noi, eravamo sempre pronti a quel piccolo gesto e ci mancava quando non arrivava. Ad ogni problema c'era una soluzione, un modo per riaggiustare tutto, anche quando le cose sembravano impossibili da sistemare. "E che problema c'è?" questo era il motto, una frase che continuo a ripetermi spesso ultimamente quando mi vedo ad un bivio, quando faccio fatica a dare il giusto peso alle cose. La semplicità, l'esempio d'amore e voler andare avanti seguendo il cuore, insegnando a chi li era vicino di fare ciò che più ti portava alla felicità, che ad essere tristi è già abbastanza facile senza che noi ci si impegni per esserlo ancora di più. Abbiamo fatto un altro pezzo di strada assieme

Siamo abitudinari.

Siamo abitudinari. Ci sono gesti che ripetiamo di continuo ogni giorno e che sono le nostre certezze, i nostri attimi di routine. Siamo abitudinari e quando qualcosa di comune ci viene a mancare ci sentiamo persi. Ci sono cose che facciamo senza pensare perché ormai sono parte di noi, ma a volte succede che quel noi si spezza e tutto ciò che avevamo creduto indistruttibile, un giorno si rompe. Siamo abitudinari, ma arriva il giorno in cui devi modificare le tue abitudini. Certi bisogni sono fondamentali, ti sembra di non poter vivere senza, sono le cose che spesso diamo per scontate, che facciamo o riceviamo ogni giorno, che sono nella nostra quotidianità, di cui ormai quasi non ci accorgiamo, ma quando mancano diventano un bisogno di cui non vorresti più fare a meno. Ci saranno giorni in cui il tempo sembrerà non scorrere mai altri in cui vorrai arrenderti ed è in quei momenti, in cui ti senti in trappola che bisogna muoversi più veloci dei nostri pensieri. La vita, dicono, dov