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Visualizzazione dei post da ottobre, 2019

RESTI?

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Non abbiamo bisogno di silenzi, abbiamo bisogno di risposte alle giuste domande. Il fatto è che molto spesso non ci poniamo le domande giuste e abbiamo così risposte sbagliate. Aspettiamo sempre che sia troppo tardi per dire le cose, prendiamo tempo, come se ne avessimo sempre a sufficienza, come se domani non fosse poi così distante, come se avessimo tutto il tempo possibile a disposizione. Un'infinità di tempo. Invece questo scorre, passa, oggi è già domani e domani è già passato lasciando spazio ad un altro oggi e così via, finché le cose a cui tieni, quelle che ti scaldano il cuore passano e tu finisci col perderle, perché hai preferito rimandare a data da destinarsi una quantità di cose che ormai non riesci neanche più a quantificare. La maggior parte delle persone fa promesse che poi non mantiene. Prendiamo impegni ipotetici e fissiamo appuntamenti ai quali non andremo mai, qualsiasi scusa è buona per rimandare. Dovremmo rendere l'ipotetico reale, perché le persone han

luci bianche

Ci sono amori che anche se finiscono siamo in grado di superare. Ci sono amori invece che ci porteremo nel cuore incondizionatamente e non avremo nessuna intenzione di dimenticare o superare. Ci sono parole che non vorresti mai sentirti dire, che continuano a risuonarti nella mente, come se te le stessero ripetendo di continuo. A certe notizie non siamo pronti, il tuo cuore per un attimo smette di battere, ciò che era due in un secondo torna ad essere uno e tu non puoi fare niente. Fissi uno schermo nero, non c'è più nulla da vedere. Ti alzi e te ne vai, sconfitta. Giorni di silenzi, silenzi da rispettare interrotti da parole dette che non andrebbero mai pronunciate. Poi il vuoto e tutto d'un tratto il dover andare avanti perché tutto è in continuo movimento e tu devi essere altrettanto, al passo. Certe cose non si dimenticano, si muovono dentro con ritmo regolare, portano con se tutto l'amore incondizionato che c'è. Il tempo aiuta, si, il tempo passa e quindi il

Teniamocelo stretto il cuore.

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Siamo quelle degli Arrivederci, dagli occhi velati da una patina di lacrime che cerchiamo di trattenere piuttosto che far scendere e apparire deboli. Comprendiamo il distacco, perché è giusto che ognuno vada per la sua strada, ma lasciamo sempre la porta socchiusa, perché sappiamo che quel qualcuno che è partito, ben presto tornerà. Siamo quelle dalle aspettative troppo alte, ma già il fatto che ci aspettiamo qualcosa dagli altri ci rende fragili. Il problema è che quando smettiamo di avere aspettative da parte di qualcuno, bè significa solo una cosa, o che abbiamo smesso di credere in quella persona o che abbiamo imparato a proteggerci. Siamo quelle che per gli altri si farebbero in 10, 100, 1000 pezzi, senza chiedere nulla in cambio, perché sappiamo cosa vuol dire "avere bisogno", ma sappiamo anche molto bene che probabilmente gli altri non farebbero lo stesso per noi, allora forse, in questo caso bisognerebbe chiedersi quanto valga la pena di esserci per chi in ve