Siamo quello che abbiamo...

Credo nel rumore di chi sa tacere, nelle parole di chi parla e non si sa ascoltare.
Credo che ridere sia il modo migliore per scacciare via i brutti pensieri.
Credo nell'amicizia, quella sincera e incondizionata forma d'amore che non si può esprimere a parole.
Credo che i baci la dicano più lunga di ogni altra cosa, l'ho sempre creduto.
Credo nella paura, quella infida che ti blocca davanti alla cosa che dici di amare più di qualsiasi altra al mondo.
Credo che un grande dolore possa darti la forza di andare avanti, ma che certe cose non andrebbero mai affrontate da soli, ma in due.
Credo nella possibilità di cambiare, ma solo se c'è forza di volontà e se lo si fa in principio per se stessi.
Credo che dovremmo incominciare da noi, se non lo abbiamo ancora fatto.
Credo che una persona felice sia una delle cose più belle da vedere.
Credo che a volte pensare troppo non porti a nulla di buono, ma credo anche che contare fino a 10 possa essere un buon compromesso.
Credo nella forza di un sorriso, che può cambiarti la giornata, un'intera giornata.
Credo che a volte osare sia la soluzione migliore.
Credo che restare fermi, immobili senza far niente possa essere solo limitante.
Credo che la felicità sia uno stato mentale, saperla ritrovare in ciò che abbiamo.
Credo che non esistano confini, ma ho sentito che esistono nella mente di alcune persone.
Credo che dovremmo dare il giusto peso alle cose ed essere realisti, perché prima o poi dai sogni bisogna svegliarsi.
Credo che capiti così, che un giorno ti svegli e vedi la tua vita passata, ti guardi allo specchio e non sai quando sei cresciuto così in fretta.
Credo che arrivi un momento in cui ti rendi conto di quante cose hai lasciato andare senza saperle fermare.
Siamo quello che abbiamo dovuto dimenticare, accettare, quello a cui abbiamo dovuto rinunciare, tutto quello che non abbiamo, tutto quello che non abbiamo più, ma credo che potremmo essere quello che non siamo stati, tutto quello che avremmo voluto essere.