Parte 2

In questo mese + 2 giorni di quarantena mia figlia si è inventata un negozio in casa. Fa collane e bracciali di ogni tipo. Vuole venderli perché ha capito che sono a casa e non sto lavorando, quindi io e lei ci siamo messe in affari. Socie nella finzione, madre e figlia nella realtà.
Il problema è che essendo in quarantena si guadagna poco perché l'unico che potrebbe acquistare "cose" non ha nessuna intenzione di farlo, di investire in questa attività cosiddetta "casalinga". E come dargli torto, ma siamo giunte allo scuotere la testa e dire che gli uomini, anche in questo caso, non capiscono nulla.

In questo mese + 2 giorni di quarantena la fatina dei dentini ha fatto capolino presso la nostra abitazione già 2 volte. La prima volta in verità non è arrivata, se n'è dimenticata o forse semplicemente si è addormentata, perché anche se Aurelie non lo sa, la fatina dei dentini in questi giorni si sta inventando educatrice, maestra, artista, cuoca, equilibrista, acrobata, personal trainer, oltre a fare la mamma h24. Ovviamente ho ben impressa la sua faccia la mattina dopo, quando desolata non ha visto nessuna traccia della fatina e il suo dentino ancora nella scatolina. Mi ha detto che probabilmente il coronavirus aveva bloccato pure lei, ma con un po' di magia, la mattina successiva sorpresa, la fatina era passata.
La seconda volta è andata meglio. La fatina non si è addormentata e tutto si è svolto come d'abitudine.

Non facciamo più nulla come d'abitudine, ma ora la nostra abitudine è quella che viviamo ogni singolo giorno, che si ripete uguale a quello prima e a quello prima ancora. Si abituano facilmente i bambini, un po' meno noi adulti.

In questo mese + 2 giorni di quarantena in casa nostra è apparso un nuovo ospite, indiscusso, è arrivato silenziosamente e devo dire che non disturba per nulla. Si chiama Nicole, ha quasi 7 anni e in confronto ai miei bambini è molto silenziosa. Nicole è l'amica immaginaria di mia figlia. Dopo 2 settimane a casa, un giorno è arrivata con questa nuova amica, l'ha disegnata, messa su cartoncino e plastificata alla nostra maniera.
Altezza: quasi un metro, come la distanza che dobbiamo mantenere con l'altro.
Anni: 7.
Peso: piuma.
Segni particolari: amico immaginario.
Pregi: sa ascoltare.
Se l'è inventata per avere una amica della sua stessa età con cui giocare e passare il suo compleanno che sarà a breve.
Nicole dorme vicino a me, tutte le notti e al momento è l'unica che credo mi capisca.

Ah, non ve l'ho detto, anch'io ho un amico immaginario, ma non vi preoccupate, al momento non è raggiungibile.
1 mese e 2 giorni, forse, ho pensato è il caso di preoccuparmi per il mio amico immaginario. Si chiama Harold.
Altezza: è alto decisamente più alto di Nicole.
Anni: non saprei, è sempre stato giovane.
Aspetto: Bè decisamente bello.
Segni particolari: amico immaginario.
Pregi: sapeva ascoltare.

Sono preoccupata per lui, non lo riesco a trovare, non vorrei che stesse male. Non so dove sia, con chi sia e come sta. Ho provato a fare delle ricerche, nel mio io più profondo, ho cercato in mezzo alle costole, nella gabbia toracica, in fondo al cuore. Ho provato a chiudere gli occhi e ad immaginarlo, ma nulla. Ho cercato nei miei ricordi, ma sono offuscati.
Nessuna notizia di Harold, non l'ho trovato, credo di averlo smarrito.