Fatti forza, sorridi, sii coraggiosa.

Troppi anni. Ormai non li conto neanche più.

Ciao papà, spesso chiudo gli occhi e ti vedo, soprattutto nei momenti di sconforto o nei momenti felicissimi. A volte ho lo sguardo fisso sembra stia guardando il vuoto, in verità ti immagino mentre mi guardi e sorridi, come per dirmi che andrà tutto bene, che ci sei.
Come immagini, avrei tante domande da farti, alle quali non sapresti probabilmente rispondere, ma a volte abbiamo bisogno che un grande, più grande di noi ci sia di conforto, io lo devo essere per i miei piccoli, ma ho bisogno anch'io di qualcuno che mi guidi, a volte.
Mi manchi.
Cerchiamo sempre ciò che non abbiamo.
Sono tante le cose che non mi sono chiare e forse a volte non ha nemmeno senso farsi troppe domande, piuttosto dovremmo vivere con la consapevolezza che ci sono cose che ci fanno stare bene, cose che ci fanno star male e cose che pensiamo ci facciano bene, ma a lungo andare capiamo che non è così…, che il bene è un'altra cosa, ma lo capiamo sempre troppo tardi e non abbiamo mai la forza di allontanarci…
Amo troppo, forse è proprio questo il mio problema, mannaggia a te e all'amore che hai sempre dato incondizionatamente, le cose papà sono cambiate, non si ama più così.
Non so cosa farci. Non so cosa farci con l'amore che sento per te, non so dove metterlo adesso che non ci sei più. Mi sono accorta di avere scorte su scorte di amore ammucchiato in ogni dove, in ogni angolo della mia persona, papà.
L'amore ti fa dubitare di te stesso e allontanare dalle persone care, almeno, il mio amore, perché mi annulla e non è per nulla strano che non lo si voglia vivere da soli, abbiamo bisogno di qualcuno che lo prenda, che sappia curarsene, che voglia farlo suo. Non è facile trovarlo, capire cosa sia giusto. Ora sono piena d'amore e non so cosa farmene.
Si faccio i capricci. Ho bisogno che tu mi prenda tra le tue braccia e mi dica cosa fare, cosa devo indossare, cosa mangiare, cosa amare e cosa odiare, in cosa credere, in chi credere, chi amare e come dirglielo.
Ho bisogno che tu mi tenga le mani e mi dica come devo vivere. Probabilmente niente di ciò che farò farà la differenza per gli altri, ma ho bisogno che la differenza la faccia per me.
Non sto facendo i capricci.
Ho solo paura di dimenticarti, che tu ti dimentichi di me.
L'amore che ho avuto da te in passato, poi non compiuto, non vissuto, l'amore perduto è forse la forma più pura d'amore.
Se tu fossi qui, ora, in questo preciso momento so cosa mi diresti, qualcosa che non mi piacerebbe, ma che parrebbe essere la cosa più giusta da fare.

Bimba mia, non puoi mostrare solo la parte bella di te, devi mostrare entrambe le parti e devi permettere agli altri di conoscerti attraverso i loro occhi e non i tuoi. Mostrarsi deboli, non è segno di fragilità, chi dice di amarti lo sa e non prenderà questo tuo lato come qualcosa di negativo, che ti oscura, ma lo esalterà, perché è la tua totalità che va amata e non i singoli frammenti.
Bimba mia, devi lasciare che le persone che ami sappiano che le ami, anche se questo significa soffrire.
La fuori c'è un mondo pieno di gente che non aspetta altro che un tuo passo falso, fregatene. Vivi senza calpestare l'altro, ma vivi. Godi delle piccole cose, prenditi il tuo tempo per tirare fuori l'artista che sei. Dipingi, scrivi, balla, rimani in silenzio, respira.
Ama chi merita il tuo amore. Non sprecare tempo e parole per chi non lo merita.
Sii onesta con te stessa, non mentirti mai, è la cosa peggiore che tu possa fare.
Non permettere agli altri di metterti in testa pensieri non tuoi e in bocca parole non tue. Rimani salda.
Credi in te, nelle tue capacità e sii consapevole che ce la devi fare da sola.
Cerca di conoscere più persone possibili e prendi da loro tutto ciò che ti possono dare, le persone a volte sono libri aperti, ti danno più di quello che pensi, in bene e in male.
Sappi riconoscere il bene, le basi le hai.
Sii consapevole che le persone vanno e vengono, ma i veri amici, coloro che ti amano per davvero, resteranno.
Non farti te ne prego piercing al naso, sulla lingua o tatuaggi….Papà, troppo tardi.
Non indossare gonne troppo corte, e ti prego, tira su l'orlo di quei pantaloni, non puoi portare a casa la sporcizia che raccogli per strada! (papà, quella era mia sorella!!! io ho stile e gusto nel vestirmi!)
So che ti sei presa cura dei nonni, rinunciando a parte della tua adolescenza, so che non ti ritornerà indietro, ma so anche che per come sei fatta, non avresti fatto diversamente, te ne sono grato.
Sii gentile, ma non ho bisogno di dirtelo.
Cerca di non spezzare troppi cuori in giro. Stai lontana da chi potrebbe spezzarti il cuore ( ho cercato proprio quelli giusti!).
Accetta i complimenti, cerca di non arrossire troppo, sii te stessa, ma a volte non dare troppo all'occhio, ti conosco.
Le cose che ti faranno soffrire non saranno mai calendarizzate, ma ci saranno date che ti segneranno. Sii forte, ma non fare finta che tutto vada bene.
Fatti  valere, non permettere a chi si crede migliore di te di metterti i piedi in testa.
A proposito di piedi, lavateli ogni sera e te ne prego, non mangiarti le unghie.
Non perdere la fede in Dio, prega.
Accetta consigli, ma poi usa la tua testa.
Crea nuove tradizioni, ma non dimenticarti mai di quelle passate.
Mantieni i ricordi col sorriso.
Sii felice, ma non cercare la felicità nelle cose o nelle persone sbagliate. Non riporre la tua felicità nelle mani altrui, ne soffrirai.
Non pensarmi con tristezza, pensa al tempo passato insieme, agli anni condivisi e non a quelli che non abbiamo vissuto. Ho cresciuto una bambina che diventerà una donna meravigliosa per me.

Non potevo desiderare e chiedere altro, quel che ho avuto, l'amore che ho dato….tu.
Fatti forza, sorridi, sii coraggiosa.
Papà