Un buon compleanno a me....

Sorridevi e mi guardavi. Non importa quanti anni fai, uno due tre vai! Un soffio profondo e in un attimo avevo spento ciò che più desideravo al mondo.
Sorrideva e mi guardava,  Io crescevo e lui invecchiava.
In un giorno di tanti anni fa, hai detto vado via, ma in verità sarò sempre qua.
Da quel giorno, il mio giorno è un'andata senza ritorno. Vagabondando senza una meta, senza bussola mi faccio poeta. Scrivo parole per poter ricordare cosa un giorno tu mi dicesti di fare.
Ricorda bimba mia che festeggiare mette allegria, che il tuo sorriso se spento non può essere contento. Ridere non vuol dire aver dimenticato chi ti ha lasciato.
Non ti punire per ciò che non può avvenire.
Cerca chi dal cuore sa portare il più splendente colore.
Che sei nata intera non te lo devo ricordare, non hai bisogno di cercare ciò che sai già dove trovare.
Gli occhi negli occhi, il volto cambiato di chi sa di essere cresciuto tutto d' un fiato.
Il Cuore si fa subito stupore, per la forza del mattino quando tutto sembra divino.
...ma ben presto si fa sera e non ho più in mente nessuna preghiera, che mi possa rasserenare in questo giorno per me da festeggiare.
Soffia e spegni le ondeggianti fiammelle ed esprimi i tuoi più grandi desideri, che uno solo non basta mai, perché conoscendoti non è per te che lo farai.
Conta gli anni senza timore, che ben presto tornerà il buonumore di quei giorni ormai passati che ricordi come i più begli attimi mai dimenticati.


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