Finisce così....
Oggi si chiude un capitolo molto lungo della mia vita.
Dicono che quando si chiude una porta si apre un portone... bé io non mi aspetto nulla di tutto ciò, perché ricominciare non è mai facile, anche se sei quasi sicura della scelta fatta!
Bisogna in ogni modo rimettersi in gioco, cominciare da zero, ma soprattutto credere un Po di piu in se stessi e nelle nostre capacità e sentirsi sostenuti.
Detto tra noi, io preferisco passare per una porticina e lungo il cammino costruirmi passo dopo passo un portone... magari neanche ce la farò, ma è importante non correre e godersi ciò che davanti a noi ci aspetta.
Scegliere non è mai stato facile. Le scelte comportano dei cambiamenti e questi inevitabilmente, nel bene e nel male ci segnano.
Spesso decidiamo di cambiare perché qualcosa non va, non si tratta di un capriccio o di una scelta fatta all'ultimo minuto, ma di qualcosa maturato nel tempo.
Dicono in molti: "Sai cosa lasci, non sai cosa trovi"... io posso dire con tutta onestà di sapere esattamente cos'ho lasciato.
Ho lasciato un posto di lavoro apparentemente sicuro, tutte le comodità che un lavoro sicuro ti dà per un salto nel vuoto.
In 10 anni ho imparato molte cose, lavorativamente parlando non sono cresciuta, ma sicuramente ho imparato cosa significhi lavorare in equipe, condividere con altre persone passione e voglia di costruire qualcosa di bello insieme. Ho imparato che l'onestà vale molto di più di tante belle parole dette e mai mantenute, che la libertà di parola vale ed io ne ho fatto uso anche se non mi ha portato da nessuna parte. Ho capito che a volte non ha senso combattere una battaglia che senti solo tua, che le fatiche a volte non portano da nessuna parte se non a farti sentire piu piccolo di quanto tu già lo sia.
Ho capito che a volte l' impegno non basta, che i preferiti esistono e va bene così, ma che sul lavoro vale tanto anche l'impegno, la caparbietà, il voler andare nella stessa direzione... ma soprattutto conta credere in quello che si fa ed io non ci credevo più...
Non ero fondamentale, non lo sono mai stata, nessuno lo è, tutti sono facilmente sostituibili, di questo mi ricordo bene...ma io non credo...io credo invece che ognuno abbia sempre qualcosa da dare e da insegnare e credo che in questi 10 anni sia stato cosi...ho dato quello che avevo da dare e ho imparato... i miei maestri di vita sono state soprattutto le mie colleghe che ora chiamo amiche... con loro ho condiviso tutto. Momenti di gioia, di tristezza, risate, nervosismo, pranzi, merende...progetti di lavoro e progetti di vita...nascite, messaggi vocali infiniti, un gruppo su Whatsapp dal nome top secret e bandito a chiunque!
Siamo cresciute assieme e in un modo o nell'altro continueremo a farlo.
Inizio un nuovo percorso e so che loro mi hanno sostenuta da subito nonostante il dispiacere di non poter più condividere parte del percorso.
Si, mi mancano e si sono preoccupata, ma i cambiamenti fanno parte della vita, bisogna saper ricominciare e crearsi nuova aria.
Ad un certo punto della mia vita mi sono sentita persa, in un posto che non sentivo più mio e ho capito che non potevo più aspettare. Così mi sono interrogata, mi sono messa in dubbio e ho cambiato mentalità e so che cambierò ancora perché migliorare noi stessi è rendere migliore la vita.
Dicono che quando si chiude una porta si apre un portone... bé io non mi aspetto nulla di tutto ciò, perché ricominciare non è mai facile, anche se sei quasi sicura della scelta fatta!
Bisogna in ogni modo rimettersi in gioco, cominciare da zero, ma soprattutto credere un Po di piu in se stessi e nelle nostre capacità e sentirsi sostenuti.
Detto tra noi, io preferisco passare per una porticina e lungo il cammino costruirmi passo dopo passo un portone... magari neanche ce la farò, ma è importante non correre e godersi ciò che davanti a noi ci aspetta.
Scegliere non è mai stato facile. Le scelte comportano dei cambiamenti e questi inevitabilmente, nel bene e nel male ci segnano.
Spesso decidiamo di cambiare perché qualcosa non va, non si tratta di un capriccio o di una scelta fatta all'ultimo minuto, ma di qualcosa maturato nel tempo.
Dicono in molti: "Sai cosa lasci, non sai cosa trovi"... io posso dire con tutta onestà di sapere esattamente cos'ho lasciato.
Ho lasciato un posto di lavoro apparentemente sicuro, tutte le comodità che un lavoro sicuro ti dà per un salto nel vuoto.
In 10 anni ho imparato molte cose, lavorativamente parlando non sono cresciuta, ma sicuramente ho imparato cosa significhi lavorare in equipe, condividere con altre persone passione e voglia di costruire qualcosa di bello insieme. Ho imparato che l'onestà vale molto di più di tante belle parole dette e mai mantenute, che la libertà di parola vale ed io ne ho fatto uso anche se non mi ha portato da nessuna parte. Ho capito che a volte non ha senso combattere una battaglia che senti solo tua, che le fatiche a volte non portano da nessuna parte se non a farti sentire piu piccolo di quanto tu già lo sia.
Ho capito che a volte l' impegno non basta, che i preferiti esistono e va bene così, ma che sul lavoro vale tanto anche l'impegno, la caparbietà, il voler andare nella stessa direzione... ma soprattutto conta credere in quello che si fa ed io non ci credevo più...
Non ero fondamentale, non lo sono mai stata, nessuno lo è, tutti sono facilmente sostituibili, di questo mi ricordo bene...ma io non credo...io credo invece che ognuno abbia sempre qualcosa da dare e da insegnare e credo che in questi 10 anni sia stato cosi...ho dato quello che avevo da dare e ho imparato... i miei maestri di vita sono state soprattutto le mie colleghe che ora chiamo amiche... con loro ho condiviso tutto. Momenti di gioia, di tristezza, risate, nervosismo, pranzi, merende...progetti di lavoro e progetti di vita...nascite, messaggi vocali infiniti, un gruppo su Whatsapp dal nome top secret e bandito a chiunque!
Siamo cresciute assieme e in un modo o nell'altro continueremo a farlo.
Inizio un nuovo percorso e so che loro mi hanno sostenuta da subito nonostante il dispiacere di non poter più condividere parte del percorso.
Si, mi mancano e si sono preoccupata, ma i cambiamenti fanno parte della vita, bisogna saper ricominciare e crearsi nuova aria.
Ad un certo punto della mia vita mi sono sentita persa, in un posto che non sentivo più mio e ho capito che non potevo più aspettare. Così mi sono interrogata, mi sono messa in dubbio e ho cambiato mentalità e so che cambierò ancora perché migliorare noi stessi è rendere migliore la vita.
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