Per fortuna l'arte non ha regole

"Qualunque sia il tuo desiderio nascosto, ci sarà sempre qualcuno o qualcosa che ti frenerà, impedendoti di "buttarti". Il vero cambiamento sta nel trovare la forza di oltrepassare i propri limiti e strapparsi di dosso le catene sociali."

A volte ci vuole coraggio per esprimere ciò che si ha nel profondo del cuore. Spesso il giudizio degli altri ci condiziona talmente tanto da lasciar scivolare via qualche sogno.
Non è stato il caso di questo artista americano, che di una sua passione, di un gioco iniziato da bambino ne ha fatto una vera e propria arte.
Nathan Sawaya era un avvocato, non c'era di per sé nulla che non andasse nel suo lavoro, ma non si sentiva nel suo abito migliore, così un giorno decise di far uscire l'artista che aveva dentro e da quel momento non è più tornato indietro.
Credo che ognuno di noi dovrebbe avere il coraggio di credere nei propri sogni e nel cambiamento.
E' vero che l'arte non ha regole, ma noi si. Ci poniamo dei limiti, preferiamo rimanere nella condizione in cui siamo piuttosto che buttarci. Il rischio c'è sempre, non è detto che le cose vadano come avevamo preventivato, ma il bello del cambiamento sta tutto lì, nel riuscire a reinventarsi.
Un mio amico ha commentato la mostra di Sawaya così : " A genius".
Più che un genio io credo che lui sia stato un uomo molto coraggioso, desideroso di vivere un sogno, di lasciare un lavoro sicuro per un salto nel buio. A lui è andata bene, poiché ciò che fa gli permette di giocare e di vivere guardandosi intorno per creare nuova vita. Si, probabilmente è stato un genio, poiché da un piccolo mattoncino di LEGO è riuscito a creare delle opere d'arte di un impatto incredibile.
La sua arte però non si limita a sovrapporre mattoncino su mattoncino per creare una scultura, ma affronta attraverso le sue creazioni temi come la vita, le paure, i limiti, la speranza, l'amore...
Non avrei mai pensato di emozionarmi davanti ad una scultura di LEGO, infondo si tratta di semplici mattoncini di plastica, ma non è questo che ho visto oggi in mostra.
Oggi ha capito che credere per primi nelle nostre capacità e nei nostri sogni non può che essere l'inizio di qualcosa di nuovo e unico, che la vita ci metterà sempre alla prova e noi a volte saremo impreparati, ma dovremo tenere duro, perché come ricorda l'artista "senza pioggia, non ci sarebbe l'arcobaleno e senza nuvole non esisterebbe la pioggia. Ogni giorno nuvoloso, non importa quanto possa sembrare lungo, potrebbe risplendere con tutti i colori dell'arcobaleno."

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