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Visualizzazione dei post da agosto, 2019

Che nel perdersi ciascuno possa ritrovare se stesso.

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Non amiamo le domande, quelle dirette, non articolate, quelle che arrivano dritte al cuore ed esigono una risposta immediata. Amiamo di più i puntini in sospeso, il magari, il tempo necessario per…, ma a volte queste sono solo scuse per rimandare delle risposte, che sappiamo bene prima o poi dovranno arrivare. Spesso cerchiamo le risposte là dove non le troveremo mai, cerchiamo un posto sicuro dove stare in attesa. Le domande vanno fatte, quello che credo non vada fatto sia cercare delle risposte che al momento non abbiamo o che non siamo in grado di accettare. Siamo degli accumulatori di sentimenti, creiamo in noi strati su strati di emozioni, di tanti "non fa niente", che invece facevano eccome, per poi ritrovarci un giorno faccia a faccia con il nostro io più profondo, intimiditi dal non detto, dal non fatto, da quelle faccende in sospeso che arieggiano come nuvole nella nostra mente, ma ancor più nel nostro cuore. La difficoltà del chiedere, la paura di sentirsi rifi...

cadenti

E anche oggi vedremo le stelle cadenti domani. Ci abbiamo provato io e la mia grande di casa, abbiamo preso la coperta, messa in giardino, ci siamo sdraiate e abbiamo alzato gli occhi al cielo. Abbiamo visto passare un paio di aerei, qualche nuvola, ma di stelle cadenti nessuna. Abbiamo però guardato il cielo ed individuato alcune persone a noi care che non ci sono più. Ci siamo sentite più vicine a loro, anche se lontane. "Mamma, i desideri che si esprimono non vanno detti a nessuno vero, ma come mai non posso dirti che cos'ho espresso?" ...già bella domanda, dicono che un desiderio espresso non va dichiarato a nessuno...inizio col pensare che a qualcuno bisognerebbe dirlo, in modo che almeno un desiderio su 100 riesca almeno a realizzarsi... Al momento se l'è tenuto per lei, ma la vedo che freme nel volermelo dire, dice che il suo desiderio non si realizzerà mai, non so cosa abbia potuto esprimere, ma a meno che non si tratti di assomigliare a baby k, credo c...

Un due tre

Un due tre è la conta che fa per te, a me hanno detto di contare fino a dieci, un due tre...dieci. Degli amici quelli veri ci si abitua volentieri. Stanno lì a guardare se te la senti di camminare. Ti regalano scarpette che a vederle son perfette. Non importa l'apparenza, ciò che conta è la presenza. C'è chi ride, c'è chi sale, chi finge, chi sta male. Chi racconta storie odierne, chi cucina, chi si perde. Chi ringrazia, chi ti apre il cuore, chi ascolta le tue parole. Chi ti cerca per scappare da un mondo girato male. Chi ti offre una mano, chi condivide, chi ti tiene per mano. Chi c'è e ci sarà nonostante la sua età. Chi ti coccola e suona per te, chi ti dice sono un re e la dama cosa fa? Cerca sogni che non ha. Gira gira il mappamondo, punti il dito alla ricerca del tuo posto nel mondo e un bel giorno ti ricorderai che non si scorda mai chi per te non ha smesso di sperare mai.