
Erano anni ormai che non tornavo qui. L'ultima volta è stato per salutarti. All'inizio mi sono sentita smarrita, non riconoscevo più le strade, ma man mano che le percorrevo mi sembrava di non averle mai lasciate. Avenue des Arènes. Si, eccola qua, i 600 metri più lunghi che io abbia mai dovuto percorrere. Mentre mi avvicino non so cosa aspettarmi, anni fa ci avevano detto che avrebbero costruito un condominio là dove ora vedo solo una villa abbandonata. Respiro a pieni polmoni, posso sentire lo stesso profumo che anni fa emanavano gli stessi alberi e mi sento subito a casa. Ed eccola lì, mi sembra di vederti in veranda mentre sorseggi pastis e fumi le tue blue. Sembra che il tempo si sia fermato. Il giardino è un ammasso di rifiuti, tavoli rotti, l'erba alta, cocci di vetro della veranda sparsi ovunque. Al secondo piano la finestra della camera dove dormivamo io e mia sorella è spalancata, come se qualcuno avesse aperto la finestra per far e...